Conferimento della Cittadinanza Benemerita della Città di Lecce ad Aldo Giuffré

Seduta straordinaria del consiglio comunale di Lecce per il conferimento delle cittadinanze onorarie e benemerite a personalità che si sono distinte per il loro contributo alla vita civile, culturale e sociale del territorio in diversi campi: la scienza, la cultura, la solidarietà e la dedizione al bene comune.

Secondo il regolamento del Comune di Lecce, la cittadinanza onoraria “costituisce un riconoscimento onorifico nei confronti di una persona fisica, non iscritta nell’anagrafe del Comune, o giuridica, che si sia particolarmente distinta per impegno morale, civile, culturale, sportivo o religioso nel campo delle scienze, delle lettere, delle arti, dei diritti umani, dell'industria, del lavoro, della scuola, dello sport, della pubblica amministrazione, con iniziative di carattere sociale, assistenziale e filantropico o in opere, imprese, realizzazioni, prestazioni in favore della città di Lecce o dei suoi cittadini o in azioni di alto valore a vantaggio della nazione o dell’umanità intera”.

La cittadinanza benemerita, che può essere concessa anche alla memoria, “costituisce un riconoscimento onorifico nei confronti delle persone fisiche o giuridiche le quali, con opere concrete nel campo delle scienze, lettere, arti, industria, lavoro, istruzioni o sport, con iniziative di carattere sociale, assistenziale o filantropico, con particolare collaborazione alle attività e finalità della pubblica amministrazione, con atti di coraggio o di abnegazione civica, abbiano in qualsiasi modo giovato al Comune di Lecce promuovendone l'immagine e il prestigio”.

Una cerimonia solenne, senza retorica ma carica di riconoscenza collettiva.

Targa alla memoria per Aldo Giuffré, attore e regista scomparso nel 2010, protagonista del teatro e del cinema italiano: un omaggio a chi ha mosso sentimenti e pensieri nelle platee e negli schermi.

A Lecce Giuffré è stato di casa per aver sposato Elena Pranzo Zaccaria, di Lecce. Amava la città. Suo il progetto di Lecce Capitale dell’opera buffa nel quale l’artista celebra Lecce e la proietta a livello europeo. Un atto d’amore di Giuffré per la comunità leccese, una grande opportunità di crescita culturale.

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Servizio su TeleRama - 13/10/2025